"A mio padre", il volumetto pubblicato dalla nostra casa editrice Discover Italia, nel quale il proprietario Antonio Longobardi racconta la storia del suo albergo nell'isola d'Ischia, dall'apertura nel 1972, per volontà del padre Giuseppe, alla distruzione del terremoto avvenuto a Casamicciola, fino alla rinascita fortemente voluta alla Scannella.
C’era una storia da ricomporre. E c’erano fili da riannodare, dopo cinque anni senza tregua. Che, a tratti, con il loro carico di incertezza e aleatorietà avevano rischiato di offuscare i quarantacinque precedenti, così diversi con la loro impronta di positività e di incrollabile fiducia nel futuro.
Un anniversario importante, il cinquantenario, ha offerto l’occasione per cominciare a rimettere insieme il prima e il dopo quei sei, interminabili secondi del 21 agosto 2017 che hanno squassato la terra anche lì dove, nel 1972, era stato inaugurato l’Hotel Grazia.
Un’impresa di famiglia, di cui Antonio Longobardi è stato testimone giovanissimo nei primi anni e poi sempre più coprotagonista, fino a prenderne saldamente in mano il timone e a decidere le nuove rotte imposte dai sussulti di quell’indimenticabile sera d’estate.
Cinica cesura tra pietre, vite ed emozioni, che scelte coraggiose hanno voluto superare, recuperando in tempo per questo anniversario serenità, visione prospettica ed entusiasmo, ovvero gli stessi elementi distintivi del prima.